13/12/2024 - Il Poligono di Bolzano passa alla Provincia.

Oggi presso la sala di Giunta della Provincia di Bolzano, è stato firmato tra il Presidente Arno Kompatscher e il Direttore della Direzione dei lavori del Demanio del Ministero della Difesa,  Generale Giancarlo Gambarella, l’accordo di programma che vede il passaggio dell’area del Poligono di Bolzano dal Demanio Militare alla Provincia di Bolzano.

Per arrivare a tale importante risultato, ci sono voluti quasi 20 anni. È il coronamento di un lunghissimo periodo durante il quale, insieme al Presidente della sezione Marco Berton e ai vari dirigenti che negli anni si sono susseguiti nella carica di Consigliere, si è lavorato per far sì che una struttura così grande e impegnativa, rimanesse sempre in perfette condizioni di sicurezza, accogliente e punto di riferimento per i tanti tiratori e tiratrici siano essi a carattere sportivo, che ludico, che obbligati per legge. Il TSN di Bolzano insiste su più di tre ettari di terreno e vi assicuro che riuscire a farlo rimanere sempre il luogo sicuro, accogliente e utile per le discipline sportive olimpioniche , non è cosa facile. Il TSN si è fatto carico di tutto, anche di quanto non rientrava nelle sue competenze o doveri.

E di questo occorre dare merito al Presidente Marco Berton per la caparbietà, la dedizione, la passione con la quale si è preso cura della struttura in questi lunghi anni. Grazie al suo modo di fare e al suo carisma trascinatore, ha saputo mettere in piedi una organizzazione di Volontari grazie ai quali sono stati offerti e sono tutt’oggi offerti servizi Istituzionali e sportivi di altissima qualità, con squadre di Volontari affiatati e altamente qualificati.

Oggi si è concluso un iter che poco tempo fa sembrava impossibile da raggiungere. Lo abbiamo raggiunto, e non possiamo non ringraziare le Istituzioni a cominciare  dalla ex Assessora Marta Stoker che posò, se così si può dire, “la prima pietra” di questo lungo percorso, prendendo a cuore le sorti del TSN di Bolzano. Così come gli attuali Amministratori, da Christian Bianchi, al Presidente della Giunta Provinciale Arno Kompatscher, e l’On. Alessandro Urzì che hanno capito le nostre ragioni i problemi di una struttura datata, di grandi dimensioni e la necessità di mantenere e ammodernare un luogo storicamente importante e punto di riferimento di sportivi, appassionati e del tiro a segno e delle tante persone che per motivi di  lavoro necessitano di saper maneggiare con assoluta sicurezza un’arma. I ringraziamenti vanno naturalmente anche ai vertici Militari e ai Funzionari del Demanio e della Provincia che a loro volta hanno seguito la notevole mole di pratiche che un accordo del genere comporta.

Caro Marco, ce l’abbiamo fatta, e ora possiamo orgogliosamente guardare con serenità al futuro e al necessario ricambio generazionale alla guida della nostra Sezione, senza rimpianti ma con la giusta gratificazione personale per il risultato raggiunto.

Gara di San Nicolò a Caldaro

Hanno fatto man bassa  di premi i nostri ragazzi delle categorie più giovani. Hanno praticamente sbaragliato la concorrenza nella disciplina con la pistola a 10 metri ad aria compressa, andando sul podio in tutte le categorie. Con Alessio Orologio, Tommaso Gullotto, Massimo Nardin, Mattia Morzenti, Christian Hiristov  e Eneas Niederkofler.